di Luca Bonanno*

1836892_10152757359914337_6006234387881429372_oQuando lo scorso anno iniziai a collaborare con L’Alveare Cinema (di Paolo Bianchini e Paola Rota), non avrei mai immaginato che la mia strada si sarebbe intrecciata così profondamente alle centinaia di persone che hanno contribuito a realizzare, al Liceo Linguistico Ninni Cassarà di Palermo, il primo cantiere “S.O.S. scuola”. Un progetto di cooperazione sociale che fonda la sua forza sulla solidarietà partecipata e sulla creatività come strumenti d’intervento sociale. L’idea è quella di partire dalle scuole e dalla formazione dell’individuo per realizzare momenti d’incontro in cui fornire spazi e tempo a perfetti sconosciuti che, inconsapevolmente, non aspettano altro che incontrarsi e interscambiarsi conoscenze e saperi per rigenerare luoghi abbandonati dalle istituzioni e vilipesi dall’indifferenza collettiva.

Dal cantiere creativo avviato nel Luglio 2014 al Liceo Cassarà, ad esempio, gli studenti hanno espresso la volontà di riappropriarsi di alcuni spazi del loro Istituto abbandonati da molti anni. Spazi in cui un tempo viveva un bar a conduzione familiare, uno strumento di prevenzione, nell’allora più che disagiato quartiere Montepellegrino, che evitasse agli studenti spiacevoli incontri uscendo al di fuori dell’edificio scolastico per l’ora di ricreazione. Quel bar fu fatto chiudere per motivi igienici e da allora l’oblio e il degrado più totale sembravano aspettare soltanto la forza di volontà dei suoi stessi studenti, che nel frattempo continuavano a vivere sopra di esso.

I 271 mq complessivi hanno cominciato a prendere vita lo scorso mese di Ottobre grazie alle riprese della web series “Il Bar del Cassarà” prodotta dalla RAI Fiction e ideata da L’Alveare Cinema per la regia di Davide Gambino che andrà in onda a breve sulla piattaforma RAI. Le riprese hanno permesso agli studenti di raccontare il loro sogno: utilizzare quegli spazi come ponte tra la scuola e il quartiere circostante totalmente privo di servizi culturali e luoghi d’incontro. Quel sogno oggi diventa realtà con la registrazione, presso gli uffici dell’Agenzia delle entrate di Palermo, dell’Associazione di promozione sociale “Il Bar del Cassarà”.

Le attività che metteremo in campo spazieranno: dai laboratori multimediali al doposcuola sociale di quartiere a cura di studenti ed ex-studenti del Liceo; dalla ludoteca ai laboratori permanenti di avvicinamento alla musica (è in cantiere una collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Siciliana); sino ad arrivare alla nascita di una web radio che avrà sede proprio nei locali associativi di Via Don Orione 44. Sarà una radio aperta a tutti coloro che vorranno lasciare una testimonianza o un contributo sulle tematiche che verranno man mano affrontate.

Tra le attività principali vi sarà anche quella del “Forum permanente sui fenomeni migratori” in cui discutere e analizzare, in collegamento audio-video con le altre realtà internazionali, l’esodo di migranti in fuga da guerre e miserie e le opportunità di accoglienza che vanno ricostruite. Il progetto “SOS scuola” fonda le sue radici proprio sul problema migratorio e in particolare sulla storia di Yaguine e Fodè, due ragazzini guineani che attraverso una lettera rivolta al parlamento di Bruxelles, reclamavano il diritto allo studio a loro negato. La richiesta purtroppo è costata loro la vita, sono morti per assideramento perché nascosti nel vano carrello dell’aereo diretto proprio a Bruxelles. Ed è esattamente nel ricordo del loro gesto che l’Associazione “Il Bar del Cassarà” guarderà al quartiere e al mondo, come la piccola parte di un’unica grande quercia.

*presidente dell’Associazione “Il Bar del Cassarà” e coordinatore per il Sud Italia del progetto S.O.S, Scuola