di Luca Bonanno*

In questi giorni di cantiere S.O.S. Scuola le esigenze organizzative sono state tante e la ricerca iniziale di sponsor e Istituzioni che patrocinassero l’iniziativa non è stata una passeggiata. Qualcuno ha aspettato di leggere nella realtà i risultati straordinari del progetto, altri invece hanno creduto nelle sue potenzialità fin dal primo momento, condividendone appieno lo spirito. Tra questi ultimi, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Palermo che si è particolarmente contraddistinto per sensibilità e disponibilità.

E’ davvero un dono incalcolabile scoprire che vi sono istituzioni concretamente vicine ai progetti sociali, che ne comprendono l’aspetto essenziale e che, con cortesia e gentilezza costante, diventano un tutt’uno con i ragazzi arrivati da tutta Europa in Sicilia a ‘Scambiarsi nuovi Orizzonti per Sognare’ e rimboccarsi le maniche.

Per questo motivo gli organizzatori tutti e i partecipanti al progetto S.O.S. Scuola non si stancheranno mai di ringraziare i Vigili che hanno partecipato al “cantiere” creativo, che ogni giorno ci permettono di sfamare più di cento persone grazie alla loro cucina da campo, che con il loro pullman ci aiutano a spostarci non solo per raggiungere il Liceo Cassarà ma anche per far scoprire ai ragazzi quanto infinitamente sia bella la città di Palermo.

Tutto questo lo abbiamo detto al funzionario responsabile delle relazioni esterne del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Palermo, Salvo Cantale. Di seguito la sua risposta che vogliamo condividere con voi:

“I ringraziamenti che avete esternato nei confronti del Comando Provinciale dei V.V.F. di Palermo sono graditi, ma riteniamo di aver semplicemente fatto il nostro dovere. Infatti, fermo restando che la missione istituzionale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è il soccorso tecnico urgente e l’attività di prevenzione incendi, si ritiene un dovere morale fornire un supporto alle attività mirate alla crescita culturale e sociale del nostro territorio, ovviamente quando compatibile con le esigenze prioritarie del soccorso”.

*Coordinatore del progetto S.O.S. Scuola per la città di Palermo